BINDER
Compose
Torre Caracciolo
Dietro le palpebre c’è di tutto. Le chiudo, pochi bagliori laterali come velocissime pennellate di luce di un artista pazzo, i nervi dietro al collo che si irrigidiscono, ancora balenii confusi sempre più veloci e poi arrivano quelle figure.
Alberi, tigri, fiumi che scorrono, il corrimano di legno di qualche tempio, lanterne di antiche chiese viste dall’alto chissà quando e come, e i visi di tutta una vita. La testa che mi duole proprio al suo centro. Un ronzio che cresce incessante e...